Unifed Kingdom and Free Lands

Legenda

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    ★★★★★★★★

    Group
    Hersir
    Posts
    10,842
    Power
    +282

    Status
    Anonymes!

    Legenda:
    Regno Unificato - Terre Libere

    XPYeIvF

    Gothenburg
    Gothenburg è uno dei porti più grandi dell'intero continente. Grazie alla sua posizione vantaggiosa, infatti, questa contea basa la sua economia sulla pesca e sui raccolti: a differenza degli altri villaggi, dunque, qui il clima è mite. Le temperature invernali sono più calde rispetto ad altre contee, grazie alla corrente del Golfo, e le estati sono fresche: ciò permette al villaggio di sostenersi anche tramite il raccolto di alcune specie vegetali più resistenti. La vicinanza al mare fa inoltre in modo di scambiare facilmente mercanzie con altre contee e di ospitare le stesse in ampi fazzoletti di terra. Pur essendo abbastanza piccola, infatti, Gothenburg è costituita più che altro dal porto: essendo il più grande del Nord Europa, ha un accesso sia al fiume che al mare. La contea è situata all'incirca a metà strada fra Oslo e Copenaghen, ma il vilaggio si restringe verso la costa per permettere ai suoi abitanti una vita più comoda. Il nome deriva dal forte che è stato fatto costruire per proteggere la costa (Göteborg viene da Göta borg: letteralmente "forte del fiume Göta") e che troneggia da tempo su una piccola collina che spunta sul mare. Imbattuto e minaccioso, il porto di Gothenbur è uno dei canali principali con cui il Regno Unificato comunica con il resto del mondo.

    Copenhagen
    Copenaghen è il villaggio più popoloso del Regno Unificato, secondo a Stoccolma. Il nome del villaggio nella lingua madre è Købmandshavn, che significa Porto dei Mercanti. Copenaghen posta sulla costa Est dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e a Nord dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, separata da uno stretto canale traversato da ponti. Sorge su territorio pianeggiante, ma ha alle spalle un terreno cosparso di alture, fra le quali s’interpongono piccoli laghi e anche bassure un tempo acquitrinose. Il villaggio è prevalentemente abitato da condottieri ma anche da agricoltori, sebbene vi siano in maggioranza famiglie di pescatori. L'eccellente porto di Copenaghen ha incoraggiato la crescita fino a diventare un importante centro di commercio.
    Copenaghen, città di latitudine medio-alta, ha un clima atlantico complessivamente non freddo grazie anche alle temperate influenze oceaniche della Corrente del Golfo. I mesi più freddi sono gennaio e febbraio che hanno una temperatura media di circa 0 °C. Le nevicate sono abbastanza frequenti (in media una ventina l'anno) ma raramente abbondanti e con scarsa durata del manto nevoso al suolo. Le estati sono fresche rispetto a città più a Nord ma eccezionalmente si possono avere brevi periodi con temperature diurne intorno ai 30 °C. Le precipitazioni sono ben distribuite durante l'anno.

    Malmo
    Malmo è un ampio villaggio, ubicato nella parte meridionale del Regno Unificato. Il suo nome originale era Malmhaug, che significa "mucchio di ghiaia". Esso è legato dalle innumerevoli invasioni e conquiste, avvenute prima che il Regno Unificato - così come noi lo conosciamo - si formasse.
    Proprio come Copenaghen, Malmo, sfrutta notevolmente la propria ubicazione per rendere ingente il proprio commercio, fatto esclusivamente di pesca; in particolar modo delle aringhe. L'ambiente è prevalentemente pianeggiante, sebbene al centro vi sia situato un ampio altopiano. Grazie alla conformazione pianeggiante del territorio, nelle zone più fertili è possibile coltivare patate e cereali. Le coste sono basse e frastagliate.
    Il clima nel villaggio - così come in tutta la regione -, è temperato e fresco con spiccate influenze oceaniche. A gennaio e febbraio la pioggia e la neve si alternano in egual misura e rare sono le nevicate abbondanti. Le estati sono relativamente fresche ma non mancano ondate di caldo che possono spingere talvolta le temperature fino a trenta gradi.
    Mora
    Il nome di Mora deriva da una parola dialettale che significa "bosco (paludoso) d'abeti". Un'altra interpretazione è che il nome "Mora" sempre nel significato di "palude" si riferisca alle antiche rive del mare che si è poi ritirato nell'arcipelago. Il villaggio sorge sulle rive del lago Siljan si trova vicino al villaggio di Morby, non lungi da Gamla Uppsala. Occupa perfettamente la regione dello Uppland, nella vecchia regione dello Attundaland dove passa l'importante via vichinga "Långhundraleden" che porta ad Uppsala. Il luogo non dista molto dai confini tra Attundaland e Tiundaland e anche la regione del Fjädrundaland non è difficile da raggiungere per via mare.
    Nel villaggio vi sono costruzioni ben definite e, che possiedono prestigio e importanza per ogni clan del Regno Unificato. In primo luogo, vi sono le celebri “Pietre di Mora” si tiene la "Mora ting" ovvero l'assemblea di Mora durante la quale veniva scelto e acclamato il nuovo re. Inoltre è possibile ammirare una fila di pilastri – un ponte – lunga 145 metri, che si sviluppa parallelamente alla strada vecchia che passa per Mora Äng.
    L'economia di Mora si incentra principalmente sull'abilità dei suoi cittadini nell'arte dell'artigianato. Essi costruiscono utensili, arredi e anche oggettistica, merci che vengono comunemente scambiati nei mercati dei Regni vicini e confinanti. Oltre ad esso, Mora, è celebre e famosa per la relativizzazione di giocattoli, intagliati dal legno che possiedono l'aspetto di cavalli: dipinti a mano con tinte bianche e rosse.

    Stoccolma
    Stoccolma è sicuramente il villaggio più esteso, demograficamente popolato, ricco nonché sede in cui la famiglia Reale, del Regno Unificato: vive. Le origini risalgono al Re Agne, della dinastia degli Ynglingar. Egli, recatosi in visita in Finlandia, tornò in patria con una ragazza di nome Skjalf, presa in sposa dopo averne ucciso il padre, ma, una volta giunto su di un'isola che ora è parte di Stoccolma, vi passò la notte ubriacandosi e, dopo che si addormentò, Skjalf liberò i suoi compagni finlandesi prigionieri ed insieme uccisero Agne per fare successivamente ritorno a casa; a seguito dell'avvenimento il luogo prese il nome di Agnafit, od Agne Strand. Il villaggio è situato lungo la costa orientale della Svezia, sviluppandosi su quattordici isole che affiorano lì dove il lago Mälaren incontra il Mar Baltico. Il centro della città è situato potenzialmente nell'acqua, nella baia di Riddarfjärden, ed il centro storico è rappresentato da Gamla Stan.
    Il clima di Stoccolma è abbastanza vario da stagione a stagione a causa della sua latitudine settentrionale. Nel solstizio d'inverno il giorno dura circa 6 ore e 5 minuti ma il disco solare non si "alza". Ne deriva quindi una parabola apparente estremamente meno accentuata, questo fattore primario determina il clima temperato freddo di latitudini molto più settentrionali. Vi è da aggiungere che tale differenza nella durata dell'insolazione nel periodo del clou invernale cambia fortemente il rapporto tra le ore di luce e le ore di buio all'interno di tutte e 24 le ore giornaliere. durante il solstizio d'estate, invece, il giorno arriva a durare circa 18 ore e 37 minuti. Gli inverni sono freddi e notoriamente nevosi a causa soprattutto della luce solare abbastanza debole da poco prima della metà di novembre fino a tutto gennaio mentre le estati sono miti e piovose, ma anche con periodi anticiclonici.




    Trondheim
    Trodheim, il cui nome era in origine "Nidaros", ossia Foce delle Maledizioni si trova a Nord ovest rispetto al Regno Unificato. È una cittadina affacciata quasi sul mare, con un ampio porto.
    Essendo una cittadella marittima, colma di pescatori ed avventurieri e situata a strapiombo sull'oceano viene tuttavia risparmiata dai forti venti delle coste, restando riparata dietro le alture del Fiordo di Trondheim, uno degli spettacoli più belli dell'epoca. Nonostante ciò, gli inverni sono rigidi e freddi lì, come in tutte le Terre Libere del resto.
    Trondheim permette alle genti di farne un luogo d'incontro all'interno delle Terre Libere, vista la sua posizione protetta all'interno delle stesse. Famoso assai è il mercato della cittadina, a cui prendono parte anche forestieri e pescatori provenienti da terre lontane. Trodnheim è famosa per le verdi colline accarezzate dalla brezza marina e per l'aridità dei cuori di coloro che vi abitano. Nell'entroterra vi sono larghi e fitti boschi, circondati da lunghe distese d'erba incolta.
    Gente attaccata alla natura più che alla vita, lamentano scuotendo il capo i viandanti di passaggio per quell'insolita contea.


    Bergen
    Situata tra i fiordi della zona sud-occidentale, Bergen si contende con Oslo il primato di città -nonché la contea- più ricca delle Terre Libere. La contea basa il suo commercio su diversi tipi di beni: la capitale si trova nell'estremo nord della contea, ed è stata costruita intorno al lago nonché a pochi chilometri dalle spiagge, perciò il bene primario è sicuramente il pesce, tanto d'acqua dolce quanto di acqua salata: i pesci più rinomati sono il salmone, la trota ed il merluzzo.
    La contea di Bergen è molto vasta, tanto da occupare tutto il territorio della parte meridionale dell'attuale Norvegia, motivo per cui il mare non costituisce l'unica fonte di guadagno. Grazie alle correnti provenienti dal Mare del Nord e non solo, in generale la contea gode di un clima piuttosto mite e, soprattutto, piovoso. Le piogge, intense soprattutto d'estate, contribuiscono a creare al sud vasti terreni piuttosto fertili, e chiaramente i prodotti agricoli sono un'altra importantissima fonte di guadagno per la contea.
    Rinomato è il legno proveniente dalle foreste di latifoglie, dove le specie più diffuse sono la quercia, il faggio, la betulla e l’olmo; con il legno di queste piante, gli abitanti di Bergen costruiscono le case, alcuni utensili ed anche le imbarcazioni. Le foreste, inoltre, sono di grande importanza per i cittadini della contea anche perché ospitano diverse specie di animali come il cervo o l'alce, di cui prevalentemente si cibano, ma anche volpi, lupi o orsi, che scuoiano al fine di usare le loro pelli per ripararsi dal freddo.
    Minore importanza, invece, è rivestita dall'allevamento e dai prodotti da esso derivanti, come il latte o il formaggio o anche la lana, che la contea produce ed esporta ma non in grosse quantità.


    Flam
    La contea di Flåm è quella che, in qualche modo, divide in due parti il territorio delle Terre Libere, poiché a sud di essa si estendono le due ricche contee di Oslo e di Bergen, mentre a nord troviamo le più fredde e povere terre di Alesund e Trondenheim.
    Il nome della contea deriva dalla parola flá che significa "piana, ampio pezzo di terra", e si riferisce alle pianure alluvionali create dal fiume Flåm. Di fatti, a differenza delle altre contee, Flåm basa il proprio commercio non sulla pesca, bensì su ciò che le fertili terre intorno al fiume hanno da offrire, soprattutto sui cereali, che sono tra i più rinomati della zona.
    Vista la sua posizione, quando non è in guerra con gli altri popoli, la contea si ritrova ad intrattenere commerci -spesso anche rischiosi- non solo con solo con le contee delle Terre Libere con cui confina, ma anche e soprattutto con le contee di Stoccolma e Gothenburg, nel Regno Unificato. Inoltre, proprio grazie alla vasta disponibilità di terreni pianeggianti, Flåm è rinomata anche per il bestiame e per i prodotti da esso derivanti.
    La città di Flåm, la capitale, sorge in una vallata nella parte ovest della contea, ed antichi racconti narrano che essa si è formata per opera dello spesso strato di ghiaccio rimasto nella zona per milioni di anni. L'erosione del ghiacciaio, poi, ha fatto sprofondare il terreno, creando profonde ed ampie vallate in cui gli uomini hanno eretto le loro umili abitazioni.

    Alesund
    Alesund è un'altra contea che basa la propria economia ed il proprio sostentamento principalmente sulla pesca. Anzi, essendo la capitale un'altra città situata direttamente sul mare, avente il secondo porto più importante delle Terre Libere, si può dire che Alesund basi quasi esclusivamente la propria attività economica su tutto ciò che è legato al mare. Ma, nonostante ciò, non è comunque una contea ricca.
    Alesund gode di un clima non troppo rigido, gli inverni non sono eccessivamente freddi ma sono ventosi. Questo genere di temperature favorisce, come nelle confinanti contee di Bergen e Flåm, l'attività agricola e l'allevamento, ma gli abitanti della contea non sono eccessivamente interessati a ciò. Alesund, infatti, tende ad importare buona parte dei prodotti consumati, e, in alcuni casi, a rubarli direttamente alle altre contee. Si, perché tra tutti gli abitanti delle Terre Libere, quelli di questa contea sono i più bellicosi, i più riottosi ad accettare la divisione territoriale e la pace che da questa dovrebbe derivare.
    Alesund si arricchisce non solo grazie al commercio del pesce, quindi, ma anche depredando contee come quella di Flåm e Trondenheim, che non sono famose per la forza dei propri guerrieri e quindi risultano essere relativamente facili da depredare.

    Ostersund
    É forse la contea più povera di tutte le Terre Libere, principalmente a causa del territorio inospitale. Ostersund è una contea la cui vita si sviluppa per la maggior parte nella capitale e nelle città limitrofe, sorte intorno ai principali laghi della contea; nella parte periferica del territorio, invece, di villaggi non ne sono sorti, ed al massimo vi si ritrovano delle case sparse qua e là, abitate da persone che non posseggono nulla e vivono come possono. É il clima rigido che rende Ostersund una delle contee più inospitali di tutta la penisola, seconda solo alla parte più a settentrione della contea di Trondenheim, dove la tundra rende il territorio completamente invivibile. Le temperature più alte si raggiungono nei mesi estivi, principalmente a luglio, ma chiaramente questo breve lasso di tempo non basta a mandare avanti l'economia debolissima dell'intera contea: si coltivano alcuni cereali che, però, non vengono messi sul mercato ma usati come scorte per l'inverno, e solo in estate si può godere del pesce che vive nei laghi, i quali sono ricoperti in inverno da uno strato di ghiaccio troppo spesso per sperare di riuscirlo a rompere e poter pescare qualcosa.
    Insomma, ad Ostersund la vita non è affatto facile, e se gli abitanti si fossero "accontentati" soltanto di ciò che la terra aveva loro da offrire, probabilmente l'intera contea sarebbe diventata presto disabitata. Invece, i cittadini di Ostersund hanno trovato il modo per far girare l'economia della propria contea, addestrando frotte di guerrieri -uomini e donne- pronti per essere arruolati come mercenari. Fin dall'età di sette o otto anni, i bambini più robusti vengono sottoposti ad allenamenti via via sempre più duri ed estenuanti, ed almeno una volta l'anno -tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, quando il ghiaccio comincia a sciogliersi- vengono obbligati ad immergersi fino al petto nelle acque gelide dei laghi o dei fiumi, "per fortificare il corpo e lo spirito", gli viene detto. Dai diciassette anni in poi, ogni momento è buono per fare del ragazzo o della ragazza in questione un guerriero a tutti gli effetti: gli vengono donati uno scudo ed una spada o un'ascia, quindi lo si fa giurare su tutti gli dèi di combattere per la propria gloria ed il guadagno proprio e della propria gente. Ogni guerriero è obbligato da questo giuramento ad accettare ogni sorta di incarico gli venga proposta, ed a cedere un quarto del suo compenso all'Hersir del proprio villaggio -o allo Jarl se si è nati e cresciuti nella capitale- ed in questo modo contribuisce al sostentamento di tutti i cittadini di Ostersund.

    Oslo
    La contea di Oslo ha un'estensione territoriale decisamente limitata, e, dopo Flam, è probabilmente la più piccola contea delle Terre Libere. Nonostante ciò, risulta anche essere la più ricca. La capitale della contea, Oslo appunto, è situata in fondo all'Oslofjord, un fiordo all'interno del bacino dello Skagerrak. La vicinanza all'oceano conferisce alla contea un clima favorevole ad attività come l'agricoltura e l'allevamento -esattamente come accade in altre contee.
    La capitale, poi, possiede il porto più grande di tutte le Terre Libere, ed è proprio questo il maggiore vantaggio della città e dell'intera contea. Il porto, infatti, favorisce il commercio di ogni genere, dal pesce ai cereali, dai tessuti e le pelli lavorate ai gioielli fatti con le poche pietre che si ritrovano sul territorio. In tutta la penisola scandinava, forse solo la contea di Oslo possiede un suolo in cui si ritrovano pietre preziose e minerali di vario genere, che vengono estratte e lavorate per ottenere gioielli ed armi. Il resto del territorio scandinavo, invece, è povero o addirittura totalmente sprovvisto di questo bene, tanto che si potrebbe definire la lavorazione delle pietre come la principale caratteristica di tutta la contea, ciò che la distingue da qualsiasi altro territorio delle Terre Libere e anche del Regno Unificato.
    La vicinanza alle contee di Copenhagen e Gothenburg, costituisce per Oslo una fonte di guadagno, ma chiaramente non è sempre stato così: in passato, immediatamente dopo la divisione delle Terre del Nord, questi tre territori continuarono ad essere in lotta tra loro per conquistare il dominio dello Skagerrak, il canale naturale situato fra lo Jütland, in Danimarca, e la Norvegia, importante poiché costituiva il principale tratto marittimo che permetteva l'accesso al Mare del Nord e, conseguentemente, alle attività commerciali ad esso legate. Ad ogni modo, con il trascorrere degli anni, le tre contee sono giunte ad un accordo che permette una convivenza più o meno pacifica tra di loro, esclusi occasionali scontri tra i diversi mercanti e pirati appartenenti ai diversi territori.

    code role © Akicch~NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT
     
    .
0 replies since 11/3/2015, 17:57   167 views
  Share  
.